La “periatrite della spalla” è caratterizzata da una varietà di disturbi caratterizzati da manifestazioni infiammatorio-degenerative a carico dei tessuti molli periarticolari (cuffia dei rotatori) che ha cause ed evoluzioni variabili fino alla rottura dei tendini.
Termine coniato a fine 1800, attualmente è stato studiato meglio e comprende diverse forme:
Sindrome da conflitto subacromiale
Rottura della cuffia dei rotatori
Tendinopatia calcifica
Capsulite adesiva
A seconda della causa che provoca il conflitto, il trattamento può essere:
– arto superiore liberamente mobilizzabile per leggere attività quotidiane
– mobilizzazione attiva e passiva della spalla operata
– dopo circa 2-3 giorni è possibile guidare
– no tutore
Molto variabili: da asintomatiche a molto dolenti, da movimento completo a deficit di forza importante (fino alla impossibilità ad alzare il braccio)
Classificazione in base alla dimensione della lesione del tendine: lesioni parziali (articolari, bursali e intratendinee) e complete
Classificazioni in base al numero di tendini coinvolti: piccole (< 1cm), medie (1-3cm), ampie (3-5 cm o 2 tendini), massive (> a 5cm o 3 o più tendini)
Il trattamento viene definito in base a diversi criteri:
Trattamento CONSERVATIVO
In caso di lesioni parziali e/o piccole lesioni pz over 75 anni: fisiochinesiterapia (stretching + rinforzo muscolare
Trattamento CHIRURGICO
intervento chirurgico mininvasivo (artroscopia) volto alla riparazione delle lesioni tendinee mediante fili di sutura e ancore
– arto superiore tutelato in tasca reggibraccio /tutore con cuscino per 3-4 settimane
– è possibile muovere gomito polso e dita della mano
– fisioterapia di mobilizzazione passiva della spalla da subito
– non è possibile guidare per 3-4 settimane
– ripresa attività manuali pesanti e ripetitive a 3-4 mesi dall’intervento chirurgico
intervento di artroprotesi inversa di spalla
– 2 giorni di ricovero
– arto superiore tutelato in tasca reggibraccio / tutore con cuscino per 3 settimane
– è possibile muovere gomito, polso e dita della mano
– si può utilizzare arto superiore operato per leggere attività quotidiane (mangiare, lavarsi, vestirsi, …)
– fisioterapia di mobilizzazione passiva della spalla da subito
– non è possibile guidare per 3 settimane
Differisce in base alla fase in cui si trova il paziente:
ginnastica di rinforzo dei tendini della cuffia
intervento chirurgico mininvasivo (artroscopia) volto alla asportazione della calcificazione + eventuale riparazione delle lesioni tendinee associate
– arto superiore tutelato in tasca reggibraccio /tutore con cuscino per 3-4 settimane
– è possibile muovere gomito polso e dita della mano
– fisioterapia di mobilizzazione passiva della spalla da subito
– non è possibile guidare per 3-4 settimane
intervento chirurgico mininvasivo (artroscopia) in cui si esegue una liberazione (release) di tutte le aderenze che limitano il movimento
– arto superiore liberamente mobilizzabile per leggere attività quotidiane
– Intensa ginnastica mobilizzazione passiva della spalla (per mantenere il movimento completo della spalla) eseguita dal paziente (più volte al giorno) e dal fisioterapista
– guidare: in base alle condizioni del paziente